Eduscopio è usato in alcuni territori più che in altri. Uno studio spiega il perchè.


31/03/2017
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eduscopio.it ha consentito agli studenti e alle loro famiglie di accedere a delle preziose informazioni sulla qualità della scuole.

Ma gli accessi al portale hanno rivelato che l'interesse è stato più elevato in alcuni territori piuttosto che in altri. Quali sono i fattori che influenzano questa variazione nella domanda di informazione sulla qualità delle scuole?

Uno studio di Massimo Bordignon, Piergiorgio Carapella e Gilberto Turati del Dipartimento di Economia e Finanza dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano prova a dare una risposta all'interrogativo.

Partendo dai dati di accesso ad eduscopio.it così come rilevati comune per comune e correlandoli con le caratteristiche dei territori, gli autori mostrano che la domanda di informazione è più elevata nei territori dove è più alta la dotazione di capitale umano ed economico, quelli cioè con livelli di scolarità e di reddito più elevati. Un ulteriore effetto positivo sul numero di accessi è dato dalla variabilità nella qualità delle scuole: quando gli utenti hanno la percezione che vi sia un'efficacia molto differenziata tra le scuole del proprio territorio tendono ad usare maggiormente eduscopio.

L'elemento di maggiore importanza, tuttavia, è quello della copertura mediatica. Nelle province del nord, in particolare, i giornali locali hanno pubblicato più articoli su eduscopio.it e questo è collegato con un numero più alto di utenti a livello comunale.

Lo studio è disponibile sul sito della Fondazione Giovanni Agnelli e può essere scaricato al seguente link: http://www.fga.it/uploads/media/M.Bordignon__P.Carapella___G.Turati_-_Eduscopio_-_FGA_WP56_.pdf